I dipendenti, scrivono i sindacati “all’unanimità hanno deliberato di proclamare immediatamente lo stato di sgitazione e mantenerlo fino a quando non saranno inseriti, nel collegato alla legge di stabilità regionale, i contributi annuali da destinare ai consorzi universitari siciliani, in discussione nella seduta dell’Assemblea regionale siciliana, prevista per martedì 9 maggio“.
Cgil, Cisl e Uil si sono anche rivolti al Prefetto di Agrigento per l’attivazione della procedura di raffreddamento, così come previsto dal contratto nazionale delle Autonomie locali.