Le indagini condotte dalla locale squadra mobile hanno consentito di accertare che il cittadino tunisino, in concorso con altri soggetti allo stato ignoti, procurava illegalmente l’ingresso nel territorio dello stato italiano di 107 migranti, giunti a Lampedusa il 6 giugno scorso, conducendo l’imbarcazione sulla quale viaggiavano gli stessi extracomunitari.