Dal 15 luglio (giorno dell’entrata in vigore ndr), può considerarsi un bilancio positivo che testimonia come la tanto “discussa” tassa non sia poi così odiata dai turisti.
Il Comune di Agrigento ha inoltre avviato, rispondendo alle richieste degli operatori gestori di strutture ricettive, controlli antiabusivi per contrastare eventuali fenomeni di elusione.
Una “boccata d’ossigeno” per le casse comunali che servirà a reinvestire il danaro in servizi migliori e più efficienti per il settore turistico e dell’accoglienza.