Ora la Corte di Cassazione ha annullato la condanna dopo che in passato aveva rinviato alla Corte d’Appello la sentenza di primo grado, che confermò i sei anni. Secondo l’accusa il 55enne avrebbe avuto il ruolo di “portavoce” del boss Gerlandino Messina. A riportare la notizia il quotidiano “La Sicilia”.