Tutto sarebbe stato denunciato alla agli agenti della Polizia del Commissariato di Canicattì, diretto dal vice questore aggiunto Valerio Saitta, che dopo una serie di indagini sono riusciti a risalire al probabile “molestatore” che ora dovrà rispondere delle ipotesi di reato di molestie telefoniche, ingiurie e minacce.