Inchiesta “self service”: rigettata la richiesta di trasferimento del processo

 

E’ alle battute finali processo per l’inchiesta “Self service” con cui sarebbe venuto alla luce un giro di tangenti all’interno dell’Ufficio tecnico comunale di Agrigento.

Ascoltate le arringhe difensive degli avvocati Anna Americo e Salvatore Pennica, si attende la sentenza dei giudici. Nell’ambito del processo l’avvocato del dirigente dell’Utc Sebastiano Di Francesco, Angelo Nicotra, aveva chiesto il trasferimento del processo in altre sedi a causa “mancanza delle condizioni di serenità”.

La “tranquillità” dei Magistrati, a detta di Nicotra, sarebbe potuta essere minata da un manifesto affisso davanti il Tribunale, dall’ex consigliere comunale Giuseppe Arnone.

Rigettata la richiesta dalla Cassazione, a breve il processo dovrebbe arrivare alla sentenza definitiva.

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