Pertanto, plaude anche all’analogo provvedimento annunciato in queste ore dal direttore dell’ente Parco Valle dei Templi, Giuseppe Parello.
“Sopprimere ogni richiamo, anche goliardico, alla mafia è un piccolo, ma significativo, passo verso la Sicilia che vogliamo – dichiara il presidente Fabrizio La Gaipa -. L’immagine che Agrigento e l’Isola tutta devono proiettare nel mondo deve essere quella di una terra di cultura, di storia e di sapori. Un crocevia di popoli ed un naturale luogo di pace e tolleranza. Questa deve essere ed anche apparire la Sicilia a coloro i quali l’onorano con la propria visita”.
“Quello che superficialmente potrebbe apparire come un mero aspetto folkloristico – prosegue -, in realtà rappresenta un’offesa a tutti coloro i quali hanno lottato, anche sino alle estreme conseguenze, contro la criminalità organizzata”.
“Le attività della filiera turistica hanno il privilegio e la responsabilità di essere quelle che maggiormente contribuiscono a veicolare l’immagine che della nostra terra offre ai viaggiatori e per questo – conclude La Gaipa – la loro adesione a questa iniziativa è di fondamentale importanza”.