L’agente, fuori servizio, era presente nel nosocomio palermitano per vicende personali quando avrebbe notato un uomo che si aggirava fra i corridoi con fare sospetto. Un dettaglio da non poco conto se associato al fatto che qualche giorno prima aveva udito le urla di una donna che reclamava aiuto dopo aver subito il furto di un cellulare ed un portafogli nella propria stanza. In quest’ultima occasione lo stesso poliziotto si era messo, invano, alla ricerca del presunto responsabile. Probabilmente la stessa persona che questa volta è stata fermata dalla pronta azione del poliziotto che grazie al suo intuito ha seguito il “sospetto” fino a “beccarlo” all’interno degli spogliatoi dei medici intento a scassinare alcuni armadietti, ponendolo così agli arresti.
Il “fermato” è stato così posto agli arresti domiciliari su disposizione del pm di turno.