Naufragio a largo dell’isola di Lampedusa. Le motovedette della Capitaneria di Porto – coadiuvati da due pescatori lampedusani – hanno recuperato sugli scogli di Capo Ponente 43 migranti.
Una bimba di due anni non è riuscita però a salvarsi ed è deceduta durante il tragitto verso il porto. Una tragedia, l’ennesima, che si è registrata e che vedrebbe anche otto migranti – fra cuiu due bambini – ancora dispersi.
In particolare, sarebbero 185 i migranti sbarcati a Lampedusa nelle ultime ore soccorsi dagli uomini della Guardia Costiera. I migranti, originari di Sudan, Yemen, Gambia, Guinea, Mali, Senegal, Benin e Costa d’Avorio, sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola.
A questo è seguito un altro sbarco dopo l’arrivo di un peschereccio con a bordo 400 migranti, tra cui donne e bambini. Ad agganciarlo e scortarlo al porto sono state le unità di soccorso della Guardia Costiera. Salgono così ad 11, per un totale di oltre 800 persone, gli sbarchi di oggi sulla maggiore delle isole Pelagie.
Avviati da parte della Prefettura di Agrigento i primi trasferimenti dall’isola verso Porto Empedocle.
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