Non è “condivisibile e non certo per negare la presenza di Cosa nostra o per sminuirne la portata criminale, ma perché, se proprio si voleva fare riferimento alla mafia, a mio parere si sarebbe semmai dovuto sottolineare che la Sicilia è la regione italiana che negli anni ha pagato il più alto tributo di sangue nella lotta alla mafia, proprio per il considerevole numero di persone assassinate da Cosa nostra e di vittime che si sono sacrificate per dire no alle sue logiche criminali”.
Samonà, come scrive l’Agenzia Ansa, coglie in quella frase richiami stereotipati a uno “stantio binomio Sicilia-mafia”. Eppure la Sicilia è terra di grandi uomini e di grandi donne, come è emerso dal Congresso Nazionale della FIDAPA che si è svolto al Palacongressi di Agrigento, dove la Ministra della Pubblica Istruzione, ha citato le donne siciliane che si sono distinte nella storia. Buona visione.