La Polizia Provinciale può contare su 19 istruttori di vigilanza, un vice comandante e il comandante dr. Vincenzo Giglio.
Attualmente, nel quadro generale dei corpi di polizia locale, la Polizia Provinciale è considerata ad alto livello di specializzazione nella ricerca e repressione dei reati contro l’ambiente, come evidenziato dalle numerose operazioni eseguite negli ultimi anni, ad esempio su scarichi fognari, abbandono di rifiuti speciali e sversamento di acque di vegetazione provenienti dalle attività dei frantoi. Ricordiamo le ultime operazioni, con interventi a Ribera, a Favara e a Raffadali (in questo caso in collaborazione con i Carabinieri) che hanno portato alla denuncia di alcune persone per attività illecite di smaltimento di sanse e acque di vegetazione, e il supporto a Carabinieri e ARPA.
Una buona notizia, dunque, per tutte quelle istituzioni (ad esempio i Comuni) e i cittadini che richiedono spesso l’intervento degli agenti di polizia provinciale, segnalando situazioni di pericolo per la salute e l’ambiente che il più delle volte sfociano in inchieste giudiziarie e provvedimenti della magistratura.