A riferirlo è l’associazione ambientalista MareAmico Agrigento che dopo aver denunciato il pericolo derivante dal crollo della falesia, esprime oggi soddisfazione per aver transennato l’area in cui bagnanti, e non, parcheggiavano “selvaggiamente” le proprie auto.
“Tutto questo si è concretizzato dopo la diffusione delle immagini del crollo della falesia di Drasy, che hanno fatto capire il pericolo che si è corso!”.