I quattro, difesi dall’avvocato Salvatore Pennica, secondo le indagini condotte dai Carabinieri, avrebbero messo in atto una vera e propria “spedizione punitiva” nei confronti della vittima dopo che quest’ultima avrebbe sgridato il figlio minore di uno degli aggressori. Durante l’aggressione, inoltre uno dei figli della vittima, intervenuto a difesa, avrebbe riportato alcune lesioni consistenti nella frattura del braccio sinistro.
Pugni e calci che avrebbero comportato un trauma cranico che avrebbe portato successivamente l’uomo alla morte.