Lo afferma in una nota l’associazione ambientalista MareAmico Agrigento che aggiunge come “questa volta ci hanno lasciato la firma: infatti sulle plastiche c’è il nome della ditta che l’ha prodotta e la ditta che l’ha comprata ed usata”.
MareAmico infine afferma di avere “pertanto allertato l’Autorità Giudiziaria con un esposto, al fine di fare luce sulla vicenda e ricercare i responsabili“.