La denuncia arriva direttamente dall’associazione ambientalista di MareAmico Agrigento che in un video testimonia la pratica di un peschereccio intento alla pesca illegale del novellame:
“La pesca del novellame uccide il nostro mare e alla fine farà sparire anche i pescatori, che tra qualche anno non troveranno più nulla da pescare, perchè con ogni chilo di novellame si perdono fino a 2 quintali di pesce adulto.
Va bloccata tutta la filiera del novellame: le capitanerie debbono impedire la pesca; i commercianti debbono smettere di venderlo; i ristoratori non debbono proporlo e cucinarlo ed i cittadini debbono smettere di cercarlo, acquistarlo e consumarlo“.