Questa volta i truffatori si fingevano dipendenti dell’Enel che avrebbero offerto porta a porta, “vantaggiosi” contratti della luce.
Una scusa che permetteva loro di farsi ospitare tranquillamente in casa e mettere in atto il raggiro nei confronti di una categoria debole che magari, con l’illusione di risparmiare qualcosa e sbarcare il lunario con meno difficoltà, cede più facilmente concedendo fiducia e denaro contante a gente senza scrupoli.
Secondo quanto riportato dalle colonne del “Giornale di Sicilia” le truffe andate a buon fine si sarebbero consumate in Via Garibaldi e Via Dante.
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