Se la prima notte, qualcuno ha voluto approfittare della malta cementizia “fresca” per estrarli e portarli via, questa notte alcuni ignoti “imbecilli” hanno letteralmente frantumato in mille pezzi i vasi, frantumando contemporaneamente sogni e speranze degli agrigentini speranzosi di vedere una città più dignitosa e accogliente.
Sui social network si è nuovamente scatenata l’ira e l’indignazione di molti agrigentini “onesti” che hanno voluto commentare le gesta di qualche “imbecille” che ovviamente non ha a cuore il bene della città.
Gesti che non fanno altro che denigrare non solo Agrigento, ma gli agrigentini perbene, stanchi di anni di mala amministrazione. Ma come già ricordato, questa volta non c’entra nulla la politica: la colpa è solo di coloro che tentano di “uccidere” una città che con le unghia tenta di risollevarsi.
Solo ieri l’amministrazione comunale, con in testa il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, aveva portato a conoscenza il nuovo piano per rendere il Viale della Vittoria, e non solo, più vivibile e a misura di cittadino. Occasione quest’ultima che è servita per esprimere il rammarico per il “furto” dei due vasi che ha portato i cittadini con l’hashtag #riacquistiamoli a collocare in alcuni esercizi commerciali dei salvadanai dove poter contribuire al riacquisto dei vasi e alla sistemazione del Viale della Vittoria.
Foto Facebook (Mario Aversa)