A pochi giorni dall’apertura dell’esposizione della Collezione La Gaipa nelle sale dell’Hotel Costazzurra Museum Spa, la notizia si è infatti prima diffusa a livello nazionale ed ora è approdata sul prestigiosissimo ArtsLife, una fra le più importanti testate che si occupano di cultura, i cui articoli sono tradotti in dieci lingue e diffusi praticamente in tutto il mondo.
Di alberghi che espongono oggetti d’arte ne esistono già alcuni, ma il Costazzurra è il primo ad ospitare una collezione di autentici reperti archeologici.
Si tratta di oggetti provenienti da acquisizioni fatte esclusivamente all’estero di cui la Soprintendenza è stata debitamente notiziata. La parte scientifica dell’iniziativa è stata affidata alla dottoressa Valentina Calì.
“L’attenzione che desta questa nostra iniziativa – spiega Fabrizio La Gaipa – ci onora e ci spinge a proseguire in questa direzione. Già tempo addietro, ritenendo che l’ospitalità non potesse essere un concetto avulso dal bello e dall’arte, avevamo dato vita ad una sala, che avevamo chiamato “Mecenate”, nella quale ospitavamo opere d’arte contemporanea con l’obiettivo di offrire ai viaggiatori un’esperienza di turismo più profonda e piacevole.
Oggi, esponendo opere e manufatti dal valore non solo artistico ma anche archeologico, siamo orgogliosi di avere spinto questo concetto sino alla propria compiutezza”.
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