In queste ore è possibile firmare la petizione (sia nelle nostre sedi che online http://www.schiaffoallademocrazia.it/), oggi il Segretario della CGIL ha inviato il testo dell’appello e chiesto l’adesione delle Associazioni Agrigentine e di alcune personalità.
“Il 28 maggio – scrive Massimo Raso, segretario provinciale di Agrigento della CGIL – era la data stabilita per esprimersi sul referendum abrogativo sui voucher. Adesso, con un semplice emendamento, vogliono reintrodurli! Questo schiaffo alla democrazia non può passare inosservato”.
“Chiediamo unicamente rispetto per il lavoro, la democrazia e la Costituzione – non è possibile prendere in giro le Istituzioni in questo modo, evitare i referendum promossi dalla CGIL e, poi, inserire surrettizziamente delle norme per reintrodurre il tutto”.
Per il 15 Giugno alle 9.30, nella Sala del Libero Consorzio “Silvia Pellegrino” di Via Acrone AGRIGENTO (Ex ENEL) è prevista l’ASSEMBLEA GENERALE della CGIL AGRIGENTINA cui parteciperà il Segretario Nazionale Nino BASEOTTO.