E’ per l’ipotesi di reato di estorsione che un giovane 20enne di Canicattì è stato condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento.
Il giovane, secondo l’accusa, avrebbe minacciato i genitori con un coltello per farsi consegnare dei soldi che gli sarebbero serviti per comprare la droga. La denuncia era stata presentata dagli stessi genitori che, disperati, si erano rivolti agli uomini delle Forze dell’Ordine.
La difesa del giovane aveva chiesto la riqualificazione del reato da estorsione a maltrattamenti in famiglia.
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