L’agitazione indetta durerà per tutta la giornata. Tra le cause che hanno portato gli operai della ex Dedalo ad incrociare le braccia, questioni legate al TFR e alla migrazione alla nuova società che gestirà la raccolta.
L’azione di protesta, a poche ore dalla riapertura delle discariche, segna una nuova impasse per la città che questa mattina si è svegliata invasa dall’immondizia. Sono garantiti, però, i servizi essenziali per ospedali e scuole.
Il Sindaco Di Ventura, suo malgrado, è stato costretto ancora una volta a chiedere la collaborazione ai suoi cittadini invitandoli a non depositare i rifiuti nei cassonetti, al fine di non peggiorare una situazione già difficile.
Attivo il servizio di sorveglianza di pattuglie della P.M. che rileveranno le sanzioni previste a coloro che smaltiranno l’immondizia fuori dagli orari di conferimento, ovvero le 20.
“Spero che il problema rientri presto – commenta il Sindaco – perché, pur nel rispetto delle giustificabili motivazioni dei lavoratori, non si può continuare a sottoporre la città a questi bracci di ferro, soprattutto in un periodo dell’anno in cui si registra un innalzamento delle temperature”