Controllo del territorio a Licata per “Ferragosto”: sanzioni e denunce

Nell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Licata hanno intensificato i controlli del territorio della città di Licata, finalizzati a garantire un maggiore sicurezza reale e percepita dai cittadini, in occasione delle festività di Ferragosto.

In particolare i Militari dell’Arma hanno garantito la presenza nel centro cittadino sia durante il giorno che in ore notturne, con più pattuglie automontate posizionate nelle principali arterie stradali della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Licata, ponendo attenzione ai centro città, e alla S.S. 115, al fine di porre sotto la lente di ingrandimento il traffico veicolare.

L’attività, finalizzata a controllare i luoghi maggiormente frequentati da pregiudicati o comunque da persone sospettate di dedicarsi ad attività malavitose, ha consentito di controllare 120 persone e 91 veicoli circolanti sulla pubblica via.

Sono state eseguite numerose perquisizioni personali e veicolari finalizzate alla ricerca di armi e/o sostanze stupefacenti. 4 perquisizioni domiciliari effettuate alla ricerca di Armi, munizioni e sostanze stupefacenti illegalmente detenute. In tale contesto è stata deferita alla Procura della Repubblica di Agrigento A.I., 33enne narese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto trovata in possesso di 3 grammi di hashish.

39 contravvenzioni al Codice della Strada sono state accertate e contestate ad alcuni automobilisti, per un importo di circa 13000 Euro, di cui 8 ciclomotori e motocicli sono stati sottoposti a fermo amministrativo di 60 giorni in quanto il conducente non ha indossato il casco, 5 autoveicoli e motoveicoli sono stati sequestrati per mancanza di copertura assicurativa per la responsabilità civile automobilistica e 2 persone sono state contravvenzionate amministrativamente per guida senza patente perché mai conseguita. 14 carte di circolazione ritirate per le infrazioni al C.d.S.

Sono state controllate 24 persone destinatarie degli arresti domiciliari, della misura di sicurezza della Libertà vigilata e della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno.

Infine, a Campobello di Licata tre cittadini romeni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento per rissa, ubriachezza molesta e rifiuto di fornire le proprie generalità, in quanto sorpresi dai Carabinieri della locale Stazione in evidente stato di ubriachezza molesta, intenti a spintonarsi e percuotersi e a litigare animatamente in Via Regina Margherita, nel centro della cittadina di Campobello di Licata.