I poliziotti del Commissariato di Polizia di Sciacca hanno elevato numerose multe a danno di automobilisti indisciplinati che avrebbero parcheggiato le proprie auto in aree vietate.
Nuova raffica di multe in pieno centro città ad Agrigento durante il week-end. La “movida” agrigentina colpisce ancora a causa di automobilisti indisciplinati che sostano con le proprie auto in aree non consentite.
Continua il malcostume degli automobilisti che durante il week-end prendono di mira le zone della movida agrigentina. Auto parcheggiate in doppia, o addirittura, tripla fila lasciando in “ostaggio” chi – invece – aveva parcheggiato regolarmente.
Continua il malcostume degli automobilisti agrigentini che, durante il week-end, parcheggiano i propri veicoli in aree vietate.
Complice la movida del fine settimana, ad Agrigento non si placa il malcostume degli automobilisti di sostare in aree vietate.
Ad Agrigento l’Amministrazione Comunale rende noto che, grazie al servizio di videosorveglianza mobile che utilizza fototrappole criptate, dislocate strategicamente in diversi punti della città, è stato possibile intensificare il monitoraggio e il contrasto all’abbandono illecito di rifiuti.
Abbandono indiscriminato di rifiuti, di ogni genere, per le strade di Sciacca e nelle zone periferiche. Gli agenti della Polizia Municipale di Sciacca – grazie ai sistemi di videosorveglianza presenti – hanno individuato i presunti responsabili.
I militari della Guardia di Finanza di Agrigento hanno elevato dieci multe nei confronti di altrettanti taxisti per presunte violazioni legate alla mancata esposizione del tariffario da parte di esercenti l’attività di taxi.
Sanzioni amministrative per i proprietari di quindici natanti sorpresi a navigare e sostare in specchi d’acqua destinati alla pubblica balneazione e in aree protette o a rischio crolli.
I militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Agrigento, coadiuvati dai colleghi delle Compagnie di Cammarata e Sciacca, hanno effettuato alcuni controlli in due cantieri edili di Sambuca di Sicilia e Cammarata rilevando alcune irregolarità.