Un altro caso di allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, un altro cittadino posto ai domiciliari, un’altra denuncia per furto aggravato, l’ennesima che si verifica sempre nella stessa cittadina: Licata.
Dopo avere scovato nei giorni scorsi un allaccio abusivo ed avere denunciato una donna, i Carabinieri della cittadina marinara, coordinati dai tecnici specializzati, continuano a portare avanti la campagna contro gli illeciti. Ad essere “beccato” questa volta un tunisino, i cui fili della sua abitazione, dal contatore arrivavano dritti dritti alla linea di distribuzione pubblica. Adesso, al di là delle motivazioni che spingono questi soggetti a “risparmiare” sui costi della bolletta elettrica, dietro potrebbe esserci un vero e proprio business. Gli allacci abusivi, che consentono di rubare energia elettrica, sono cosa non semplice da realizzare e che richiede mani esperte. Che ci sia dietro qualcuno che, sotto compenso, realizza questi allacci? Sarebbe questa la direzione investigativa battuta dai militari dell’arma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA