Carità era un uomo conosciuto alla giustizia poiché accusato di essere l’autore dell’omicidio di Giovanni Brunetto, l’imprenditore agricolo di 56 anni ucciso il 7 maggio del 2013. Secondo l’accusa, l’omicidio trovò il suo movente nel prestito a Carità di una somma di denaro, circa 40 mila euro, che Brunetto avrebbe prestato e successivamente preteso. L’uomo era stato condannato dalla corte di Assise all’ergastolo, ma si trovava in libertà per decorrenza dei termini.
Dopo l’allarme, sul posto sono giunti i militari dell’Arma dei Carabinieri. Rilievi sono in corso.