Il procuratore della Repubblica Giovanni di Agrigento ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di un quarantenne originario di Agrigento, accusato di violazione di sigilli.
La Corte d’Assise del Tribunale di Alessandria ha condannato all’ergastolo un agrigentino di 61 anni per il brutale omicidio della moglie 53enne, insegnante, assassinata a coltellate nel sonno nella notte del 16 ottobre 2024, all’interno del loro appartamento a Solero, piccolo centro della provincia alessandrina.
È definitiva la condanna all’ergastolo per il giovane calabrese che il 31 marzo 2020 uccise la fidanzata Lorena Quaranta, studentessa in Medicina originaria di Favara, all’interno della loro abitazione a Furci Siculo, in provincia di Messina.
La Procura di Agrigento ha chiesto 16 anni e 8 mesi di reclusione per il 58enne di Favara accusato dell’omicidio di un 69enne, rivenditore di auto, ucciso a colpi di pistola la mattina del 7 dicembre 2023 in contrada “Poggio Muto”.
Nel tardo pomeriggio di sabato 15 febbraio 2025, a Porto Empedocle, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sciacca e della Tenenza di Ribera hanno tratto in arresto un 51enne di Ribera, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Sciacca su richiesta della locale Procura della […]
Un omicidio si è consumato per le strade del centro città a Ribera. Un uomo, di nazionalità tunisina, è stato raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco in via Bonamici, a pochi passi dal centralissimo Corso Umberto.
E’ stato confermato l’ergastolo per il 32enne calabrese accusato dell’omicidio della giovane favarese Lorena Quaranta, uccisa il 31 marzo del 2020 nell’abitazione di Furci Siculo, nel Messinese.
Il pubblico ministero di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio di tre indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del 38enne palmese avvenuto nel piazzale di una concessionaria d’auto al Villaggio Mosè, ad Agrigento.
I giudici della Corte di Assise di Agrigento hanno inflitto 22 anni di reclusione nei confronti del 48enne favarese reo confesso dell’omicidio del cardiologo Gaetano Alaimo.