Il gup del Tribunale di Agrigento ha disposto la nomina di un perito per esaminare l’esatto principio attivo presente nel maxi sequestro di marijuana nascosto in un casolare che aveva portato a processo tre uomini, due palermitani ed un agrigentino.
La droga, come si ricorderà, fu trovata in un casolare di campagna a Naro e scoperta dai militari dell’Arma dei Carabinieri anche attraverso l’uso di un drone che riprese dall’alto la piantagione. Oltre trenta tonnellate di piante che ha portato al giudizio immediato i tre uomini.
Ora il giudice vuole valutare la qualità della sostanza stupefacente sequestrata e così è stata disposta la perizia.