Come si ricorderà, il marmista di Cattolica Eraclea, è stato trovato esamine lo scorso 7 dicembre nel suo laboratorio. Una morte apparsa subito anomala agli inquirenti, che dei loro sospetti hanno avuto conferma dall’esito dell’autopsia.
Il 67enne sarebbe infatti stato ucciso a causa di un colpo infertogli sulla nuca probabilmente con una lastra di marmo. Gli inquirenti in queste ore starebbero effettuando interrogatori e perquisizioni per dare un volto all’assassino.
Nel frattempo i familiari di Miceli, attendono la restituzione del corpo del loro congiunto, ancora sotto sequestro.
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