Non perde infatti tempo il neo primo cittadino che dopo l’insediamento del Consiglio Comunale ha già le idee chiare sul lavoro da svolgere.
Emergenze e nuove politiche di rilancio dell’attività amministrativa alla base del percorso che per i prossimi cinque anni vedranno Stefano Castellino protagonista in uno dei comuni più importanti della provincia di Agrigento. In primis le emergenze rifiuti e gestione idrica.
“In questo periodo estivo – afferma ai microfoni di Scrivo Libero, Stefano Castellino – abbiamo rivisto il piano del traffico a Marina di Palma dove stiamo operando in maniera diversa rispetto agli ultimi anni; i riscontri sono positivi, sia in termini di utenza che di attività produttive. L’amministrazione è comunque sempre aperta a ricevere consigli e segnalazioni“.
Sulla questione idrica, il Sindaco aggiunge: “Abbiamo subìto dalla Regione il commissariamento del Tre Sorgenti che, per certi versi, era doveroso, ma ci preoccupa perché crediamo che si possa arrivare a quello che non vogliamo, ovvero consegnare le reti a Girgenti Acque“. “Al di là dell’ultima sentenza della Cassazione – continua Stefano Castellino – siamo convinti che l’acqua deve rimanere pubblica e non si può affidare il servizio a un ente gestore che ad oggi non offre alcuna garanzia di solidità e di efficienza. Palma continuerà a battersi per l’acqua pubblica, non ci fermeremo davanti a nulla“.
Infine il Sindaco a voluto fare un plauso all’azione della Procura della Repubblica di Agrigento per i recenti provvedimenti che stanno mettendo in luce tutte le criticità del soggetto privato. “Noi – conclude Castellino – abbiamo tutte le ragioni per dubitare e far fronte contro la consegna ai privati delle reti idriche. Invito i colleghi Sindaci a fare una più ampia riflessione per capire se non c’è la possibilità di creare un soggetto in house all’interno dell’Ati idrico“.