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Palma di Montechiaro, croce di cartone con 9 cartucce: intimidito il Sindaco Castellino

Intimidazione al Sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino. E’ stato lo stesso a trovare sul cancello d’ingresso della propria abitazione una croce di cartone con 9 cartucce calibro 12.

Un chiaro gesto intimidatorio che è stato denunciato e sul quale ora indagano i militari dell’Arma dei Carabinieri. Allertata la Procura della Repubblica, la Prefettura e la Questura di Agrigento. Al momento è stata aperta una inchiesta contro ignoti.

Le cartucce, così come la croce di cartone sono state sequestrate.

Queste le dichiarazioni del sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, a seguito dell’ attentato intimidatorio che gli è stato perpetrato. “I carabinieri, sono arrivati subito e sono operativi, grazie al Comandante Scibetta al Capitano Petrocchi e tutti gli uomini dell’Arma. Grazie di cuore altresì a S.E. il Prefetto Filippo Romano, il Signor Questore Tommaso Palumbo e il dirigente del commissariato di Polizia di Stato Dott.ssa Maria Lucia Lombardo che mi hanno subito chiamato e si sono subito attivati. Non mi sono sentito solo. Ovviamente sono cose che non dovrebbero mai accadere, da un lato uno si sente tradito, ma dall’altro ho consapevolezza che una sparuta minoranza non può intaccare il rapporto che ho con la mia città. Questi gesti vengono compiuti a causa di una subcultura che non vuole, ma deve, sparire. Andiamo avanti senza tentennamenti: Non sono solo, lo Stato mi è vicino cosi come tutti i cittadini onesti, proseguiamo senza tentennamenti alcuno”.

“Sono enormemente dispiaciuto per quello che è capitato al mio collega e amico sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino”. Il sindaco di Comitini, Luigi Nigrelli, ha appreso la notizia dal Prefetto Filippo Romano. “Noi sindaci siamo quelli schierati in prima linea su ogni fronte – dice Nigrelli – La speranza è che le forze dell’ordine facciano chiarezza sul grave atto intimidatorio e consegnino alla giustizia i responsabili di questo vile gesto. Castellino che ho avuto modo di conoscere bene in questi ultimi anni è un sindaco che si è speso molto per la sua comunità. È riuscito a dare un volto di Palma di Montechiaro che era offuscato dal passato. Un collega che si batte sempre per il bene della comunità, non si tira mai indietro dinanzi alle difficoltà. Lo esorto ad andare avanti nel suo operato e sono a disposizione per quello che posso fare. Un pensiero rivolgo anche al grande lavoro ed alla vicinanza con noi sindaci da parte del Prefetto Filippo Romano che da quando si è insediato ci sta molto vicino. Lui rappresenta lo Stato in questa martoriata provincia ed averlo sempre al proprio fianco ci incoraggia a fare sempre di più”.

Intervenuto anche il presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Adriano Barba: “A nome mio e di tutto il direttivo provinciale di Fratelli d’Italia non posso che esprimere grande vicinanza al nostro sindaco Stefano Castellino e alla sua famiglia per il grave atto intimidatorio subito. In questo particolare momento siamo tutti al suo fianco e certi che Stefano non si lasci condizionare da gesti così deplorevoli. La nostra terra ed i nostri giovani sono stanchi di subire intimidazioni di questo genere. Non c’è più spazio per malavitosi e prepotenti nella società di oggi e per questo siamo certi che l’azione amministrativa di Stefano Castellino, che si è sempre contraddistinta per il rispetto delle regole e dei principi di legalità, non indietreggerà e, anzi, continuerà con maggiore vigore. Come sempre riponiamo grande fiducia negli organi inquirenti perché si possa fare piena luce su quanto accaduto. A Stefano e al fratello Giulio, vice presidente provinciale di Fratelli d’Italia, un forte abbraccio”.

Fa seguito l’assessore alla cultura del Comune di Agrigento, Costantino Ciulla: “Esprimo piena solidarietà per l’amico Stefano Castellino e condanno fermamente questo vile atto intimidatorio. In attesa che vengano individuati immediatamente i responsabili del vile gesto, sono certo che Stefano non si lascerà condizionare e proseguirà con determinazione nella sua azione amministrativa per il bene della sua comunità di Palma di Montechiaro”.

Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, condanna il vile gesto intimidatorio perpetrato contro il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, al quale rivolge sostegno e solidarietà rinnovandogli stima e apprezzamento. Miccichè aggiunge: “Sono certo e fiducioso che l’amico Stefano Castellino proseguirà il proprio compito assegnatogli dai concittadini con la stessa determinazione ed efficacia dimostrate ampiamente in sette anni di brillante sindacatura della città del Gattopardo. Episodi del genere non scalfiranno mai la tempra e il senso di responsabilità degli amministratori locali, ogni giorno sulla prima linea del fronte, non facile, del governo del territorio”.