Piacciono le Giornate FAI d’Autunno: è boom di presenze a Naro
Boom di visitatori a Naro per per la XII edizione delle Giornate FAI d’Autunno.
Tantissimi, infatti, sono stati i visitatori che nel weekend hanno voluto scoprire o riscoprire i beni aperti, per l’occasione, nella “Fulgentissima” Naro.
Ammirazione, entusiasmo e numerosi scatti social da parte dei visitatori, rimasti letteralmente incantati dalla bellezza monumentale di Naro.
Il bene più visitato è stato il Castello dei Chiaramonte, seguito dalla Chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, dalla Chiesa di San Francesco, dalla Santa Maria Santissima Annunziata, dal Santuario di San Calogero e dalla Biblioteca Comunale.
Le visite ai beni sono state curate dai Delegati e volontari FAI e dagli “Apprendisti Ciceroni” dell’ I. T. C. “Federico II” , Sez. Ass. dell’ IIS “G. Galilei” di Canicattì.
“Sono stati due giorni di festa, di divertimento, ma anche di crescita personale – ha dichiarato il Capo Delegazione FAI Agrigento, Giuseppe Taibi. Ringrazio tutti i volontari, il mondo della scuola, gli Apprendisti Ciceroni per il loro entusiasmo, il direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Curia Arcivescovile, don Giuseppe Pontillo, per aver messo a disposizione le Chiese, la sindaca di Naro, Maria Grazia Brandara, il corpo della Polizia Municipale, la Protezione Civile, e tutti coloro che hanno permesso di realizzare questa grande festa di piazza dedicando il fine settimana alla scoperta o riscoperta del patrimonio di storia, arte e natura del nostro territorio”.
Per il Capo gruppo FAI Giovani, Ruben Russo, si è trattato di un’eccezionale opportunità di conoscenza, arricchimento e di apprendimento, capace di sorprendere e affascinare sempre più cittadini: “Bilancio estremamente positivo – afferma infatti Russo – con Naro piena di turisti e di gruppi di visitatori provenienti da tutta la Sicilia. Gli abitanti del posto sono rimasti piacevolmente colpiti dall’affluenza e dall’interesse mostrati dalla gente. È stato, infatti, bello vedere le strade piene di persone che animavano le vie e le piazze spostandosi da un bene all’altro. Sicuramente siamo contenti di aver lasciato un segno in questa Città”, ha concluso Ruben Russo.
Appuntamento adesso per le Giornate FAI di Primavera.