“Ciò è motivato dal ritardo con il quale i cittadini stanno ritirando i contenitori della frazione umida (ne sono stati ritirati poco più del 50%) e dagli ostacoli posti da alcuni amministratori che si rifiutano di prendere in consegna i carrellati condominiali. Torniamo a fare appello ai cittadini perché ritirino prima possibile i loro contenitori e al buon senso degli amministratori condominiali per evitare di dover imporre la consegna con ordinanza sindacale. La raccolta differenziata è una scelta di civiltà, e comunque un obbligo di legge e non una facoltà”.