È la seconda annualità del progetto. L’iniziativa tende al reinserimento sociale del cittadino che versa in grave stato di indigenza economica, fornendo la possibilità di ricoprire un ruolo sociale attivo.
In ventotto, inseriti in graduatoria, hanno già sottoscritto il contratto con il Settore Servizi Sociali, coordinato dal dirigente Venerando Rapisardi.
Da oggi, e per tre mesi, svolgeranno servizi di pubblico interesse e pubblica utilità (prevalentemente cura del verde, ecologia, segnaletica) ricevendo, per l’attività svolta, un contributo straordinario e forfettario.