Finanziata la Racalmuto-Milena: firmato protocollo d’intesa tra i sindaci dei Comuni

Il finanziamento della strada Racalmuto-Milena-Bompensiere, per un ammontare di circa 640.000,00 euro è confermato.

“Insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Sole e al consigliere Luigi Romano – afferma il Sindaco di Racalmuto, Emilio Messana – abbiamo incontrato nelle scorse settimane il direttore della Protezione Civile Regionale Ing. Calogero Foti e l’Ing. Maurizio Costa, per avere chiarimenti sulla procedura da seguire, trattandosi di finanziamento di un’opera pubblica che sarà censita anche come via di fuga. Oggi, vertice insieme ai rappresentanti dei territori interessati: Peppe Vitellaro, sindaco di Milena, Salvatore Losardo, sindaco di Bompensiere, i tecnici del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta, e i nostri dirigenti comunali – il segretario generale dott. Calogero Ferlisi, l’arch Accursio Vinti capo dell’Ufficio Tecnico con il geom Dino Falcoabramo, Nicola Sferrazza comandante della Polizia Municipale“.

“È stata l’occasione per ringraziare i tecnici dei diversi comuni e dell’ex provincia di Caltanissetta per l’importante lavoro svolto. Abbiamo formalizzato un protocollo d’intesa per dare corso all’opera pubblica, individuando in Racalmuto il comune capofila. A questo finanziamento si aggiunga quello ottenuto dal Libero Consorzio di Caltanissetta di circa 400.000,00 per il tratto ricadente sul versante nisseno. Un milione di euro in totale, che gratificano lo sforzo e l’impegno di tutti noi e cancellano decenni di incuria e di oblio, che hanno distrutto questa importante arteria viaria, strategica per i collegamenti – perché innesta direttamente i comuni del Vallone nella rinnovata SS 640 – per lo sviluppo dei territori interessati, nonché per l’intenso traffico di mezzi pesanti movimentato dalla miniera dell’Italkali. L’obiettivo adesso è di redigere il progetto esecutivo. Abbiamo già contattato la Protezione Civile per valutare se può garantire tempi celeri e certi per la progettazione“, conclude Messana.