Agrigento, il Movimento 5 Stelle propone il “Question time del cittadino”

Question time del cittadino: è la proposta del movimento Cinque Stelle di Agrigento per portare gli elettori dentro il palazzo.

Grazie ad una proposta di un nuovo regolamento presentata dal consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Marcello La Scala (in foto), anche ad Agrigento non solo i consiglieri comunali ma anche i cittadini potranno esprimere le proprie istanze alla giunta comunale ed ai dirigenti durante apposite sedute consiliari destinate al question time del cittadino.

Attualmente il question time è infatti la seduta di consiglio che da tempo viene dedicata alle interrogazioni di consiglieri a risposta immediata da parte dell’amministrazione.
Il Question Time del cittadino proposto dal consigliere La Scala ha la finalità di consentire anche ai Cittadini di esporre domande (interrogazioni) inerenti questioni di pubblica utilità, al Sindaco, ai componenti della Giunta Comunale, al Presidente del Consiglio, ai Presidenti delle Commissioni Consiliari, ciascuno per la propria competenza rispetto all’oggetto della richiesta secondo le modalità stabilite dal Regolamento che il consigliere La Scala ha presentato al Presidente del consiglio comunale.

Il regolamento tra l’altro prevede che hanno diritto a partecipare al Question Time coloro i quali abbiano compiuto il sedicesimo anno d’età e che siano: residenti nel territorio del Comune di Agrigento; non residenti, ma esercitano stabilmente nel Comune la propria attività di lavoro o di studio.
I diritti di partecipazione possono essere esercitati da persone singole o da associazioni. Le Interrogazioni vanno presentate almeno una settimana prima della convocazione del question time cittadino.

Se la proposta del Movimento Cinque Stelle verrà approvata dal consiglio comunale, presto anche i cittadini potranno avvalersi di questo momento di confronto con l’amministrazione sui problemi della vita della città e portare le loro istanze dentro il Palazzo. Siamo coscienti che attraverso le sollecitazioni dei cittadini si raggiungono obiettivi condivisi.