Artisti emergono dal territorio: Stanislao Cassaro

Le terre agrigentine producono talenti e Stanislao Cassaro nè è la dimostrazione. Il ventiduenne agrigentino (oggi compie il compleanno, fategli gli auguri, e se non lo conoscete fateglieli lo stesso, se li merita), oltre ad essere un laureando in psicologia presso l’Università di Palermo, è un anche un cantante e cantautore.

Sicuramente state pensando che il ragazzo sia uno come i tanti giovani che coltivano il sogno di far volare la propria voce sui palchi nazionali, e magari internazionali come il ragazzo di Naro del Volo. No, Stanislao la sua voce la fa già volare davvero. Vincendo un concorso canoro, ha iniziato a frequentare i corsi di canto e ‘autore’ di casa ‘Mogol’ (quella da cui escono i ragazzi di San Remo, esattamente), tenendo alta la bandiera siciliana e soprattutto agrigentina. Terminata l’esperienza con Mogol ha aperto il concerto di Roberto Vecchioni a Marsala suonando per lui, ed infine lo ha accompagnato cantando la canzone che vinse San Remo dal titolo ‘Chiamami ancora Amore‘.

Quel ragazzo biondo dai mille sogni è cresciuto in riva al mare, a San Leone, circondato dalle rovine della città millenaria di Akràgas e chissà che non sia stato ispirato da questa atmosfera. Ed è proprio alla città ‘tufo e mare’ che il ‘baby’ cantautore ha regalato una splendida canzone-poesia. Stile italiano, come Guccini, Pino Daniele, De Andrè e dei migliori cantautori che la storia italiana possa vantare, Cassaro, si accompagna con le dolci melodie della chitarra che dondolano tra le parole che trasudano amore verso Agrigento.

Stanislao inoltre ha già scritto testi per altri cantanti che hanno partecipato a vari concorsi televisivi. Ci auguriamo che coltivi il suo talento affinchè la nostra terra possa brillare ancora una volta ed affinchè tutti possano avere un motivo in più per gonfiarsi il petto d’orgoglio pensando alle tante eccellenze agrigentine.

(Nel video a partire dal minuto 1:32:00 canta la sua canzone ‘Voglio cantare questa sera’ accompagnato dalla chitarra del maestro Peppe Cammarata)