Un doveroso bilancio a conclusione della rassegna cinematografica tenuta nel suggestivo spazio del chiostro del Museo Archeologico “Pietro Griffo”, dentro il più ampio cartellone delle iniziative estive finanziate dall’Ente Parco Valle dei Templi.
Le estemporanee di pittura sono una cosa seria. Seria, entro i confini gioiosi dell’arte, e cioè non addomesticabile né irreggimentata.
L’esempio più alto, e cioè più propriamente nobile, del pirandellismo è lo stesso Luigi Pirandello. Era il 9 novembre del 1934, e con un telegramma inviato da Per Hallström – segretario permanente dell’Accademia di Svezia – si comunicava allo scrittore agrigentino l’avvenuta assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura “per il suo ardito e ingegnoso […]
Il professore Giuseppe Jannuzzo – esegeta raffinato di quella disciplina a sfondo sociale che si chiama “microstoria” – la definiva come «l’altra Girgenti».