Con il termine anatocismo bancario viene indicato il fenomeno del calcolo degli interessi sugli interessi maturati.
Le banche negli anni hanno applicato questo istituto in modo illegittimo, in quanto capitalizzavano trimestralmente interessi contrattuali e su questi venivano calcolarti ulteriori interessi in conseguenza del proseguo del rapporto.
Il correntista quindi potrà richiedere alla banca la restituzione delle somme così versate quando con questa sussistevano contratti di affidamento in conto corrente, per sconto di effetti, portafoglio s.b.f., anticipi su fatture, riporti, anticipazioni garantite etc..
Per fare un esempio pratico: su un fido di € 10.000,00 gli interessi trimestrali applicati potrebbero essere di € 250,00. La banca dopo tre mesi non fa più il calcolo su € 10.000,00 ma su € 10.250,00.
L’anatocismo è quindi una pratica vietata dalla legislazione italiana e per questo motivo, FEDERCONSUMATORI AGRIGENTO mette a disposizione ai suoi associati, attraverso la convenzione con lo Studio RANERI di Licata lo studio di fattibilità di pre-analisi e pre-verifica di un’eventuale azione legale.