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Editoriali Speciale Elezioni

Firetto sindaco: le dieci mosse che lo hanno portato alla vittoria

firettoSono appena finite le elezioni amministrative ad Agrigento e ne è uscito vincitore, a primo turno, l’ex sindaco di Porto Empedocle ed Onorevole Calogero Firetto.

Dopo una lunga campagna elettorale fatta di dure battute tra i sette candidati a sindaco, ha vinto chi invece è riuscito a dare di sé un’immagine sobria ed equilibrata. Esaminiamo meglio quali sono stati i dieci motivi che hanno fatto (stra)vincere il biondo empedoclino.

1. Ha avuto tantissime liste a suo sostegno (sette) molte delle quali create da deputati nazionali e regionali (lui stesso è un deputato regionale) garantendosi quindi una grande fetta dell’elettorato agrigentino.

2. Dopo aver subito passivamente gli attacchi nel primo dibattito con gli altri competitor, Firetto ha deciso di evitare qualsiasi tipo di confronti con gli altri candidati che quindi non hanno avuto l’opportunità di mettere a nudo le prerogative, i desideri e le fantasie dell’ex sindaco empedoclino.

3. Ha usato le figure istituzionali regionali per farsi campagna elettorale come nel caso dell’assessore Pizzo per la Via Volpe. L’assessore sarebbe dovuto venire senza il candidato al seguito per evitare di far strumentalizzare e sminuire il nobile intervento.

4. Ha cominciato ad inviare comunicati stampa e ad essere più presente in città ascoltando i bisogni dei cittadini. Ciò che da Onorevole avrebbe dovuto fare per non far rimanere la città nello stato di bisogno fino alla campagna elettorale.

5. Prima di dimettersi dal Comune marinaro ha chiuso in grande la sua esperienza politica empedoclina organizzando il concerto a Porto Empedocle fomentando l’entusiasmo tra i giovani – e meno giovani – del capoluogo.

6. Ha fatto intervenire artisti che hanno anche lavorato a Porto Empedocle per esaltare la propria campagna elettorale.

7. Ha dato di Porto Empedocle un’immagine quasi eccellente curando molto la zona del centro ed aumentando il flusso di turisti grazie anche alle navi da crociera.

8. Ha avuto gli ambientalisti dalla sua – persino in giunta – annullando, quindi, nell’opinione pubblica il parere che Firetto volesse fare il rigassificatore nonostante lo stesso si fosse dichiarato favorevole.

9. Non ha avuto opposizione moderata poiché quella di Alessi è stata un’opposizione silenziosa mentre quella degli altri candidati si fondava su un voto di protesta.

10. Ha vinto, infine, perché è stato l’unico a mostrarsi autorevole e quindi, essendo la città in stato di bisogno e di degrado, qualsiasi prospettiva positiva futura sarebbe stata colta con entusiasmo dalla città.

Flavio Principato
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