Il peso del gioco pubblico per l’Italia, l’online punta quota 80 milioni

Pochi settori economici hanno fatto registrare, in Italia, una crescita simile a quella del gambling. Se nel 2006 infatti la raccolta si assestava intorno ai 35 miliardi di euro, sedici anni dopo la cifra è salita a 135 miliardi di euro. Un volume incredibile che, come riporta Agimeg, vale il 6% del Prodotto Interno Lordo dell’Italia.

Come si spiega questa crescita? Come si giustificano questi numeri impressionanti? Nella capacità di resilienza del settore, nella sua abilità nel reinventarsi e nel ripartire dopo i momenti più difficili. Come quello della pandemia, ad esempio, che aveva colpito duramente soprattutto la filiera fisica e terrestre. Una filiera che è tornata a crescere: aumento del 22% su basse annuale e del 54% rispetto al 2020, con un incremento del gioco pubblico in tutte le sue dimensioni. La raccolta è cresciuta del 22,4%, la spesa del 31,6%, le vincite del 20,9%, con un segno più che vale anche per l’Erario statale: +33,4%.

La grande spiegazione di questa crescita senza precedenti è da ricercare però soprattutto nell’online, protagonista di un vero e proprio boom negli ultimi anni. Nel 2022, infatti, i ricavi del comparto hanno superato 73 miliardi di euro, vale a dire il +48% rispetto al 2020 e +8,7% rispetto al 2021. Il peso dell’online è ormai preponderante nel grande universo del gambling italiano e oggi rappresenta il 55% del gioco italiano. Una quota che è ovviamente destinata a crescere e che dovrebbe arrivare a superare gli 80 miliardi di giro d’affari entro la fine del 2024.

Anche in questo caso, però, potremmo andare più in profondità, cercando qual è il segreto di questa esplosione dell’online. Per rispondere possiamo citare l’esempio di un marchio all’avanguardia, quello di Admiral Bet, piattaforma attiva nel campo delle lotterie e dei casinò, del poker e del bingo, per un’esperienza videoludica a 360 gradi. Il suo processo di crescita è l’emblema dell’esplosione del movimento digitale: app veloci, moderne e interattive; vasta gamma di giochi, sempre più vicini alle esigenze e alle passioni degli utenti; sicurezza e protezione dei dati ma soprattutto una modalità mobile friendly che ha consentito di allargare in maniera significativa il proprio pubblico di riferimento.

Ma quali sono i giochi che stanno riscontrando il maggiore successo? Secondo le ultime analisi di mercato, al primo posto troviamo quelli di carte e sorte a quota fissa, che anche se scelti solo dal 13.6% degli utenti riescono a coprire il 70% della raccolta con un valore di 53 miliardi.  Al secondo posto, invece, troviamo le scommesse a base sportiva, prime per numero di utenti (percentuale del 23,7%) e ricchissime anche per giro d’affari, +40% rispetto al 2020, per un totale di 12 miliardi di euro.

L’online, insomma, non ha semplicemente salvato il gioco pubblico e legale in Italia. Gli ha consentito di ripartire, di spiccare il volo, di proporsi come settore trainante per tutta l’economia. Lo dicono i numeri, lo dicono i dati: il gambling è un modello da esportare anche in altri settori.