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Master di Scrittura, domani a Favara il caso Vittorini e il rifiuto del “Gattopardo”

strada-scrittori1Per chi ama leggere, scrivere, approfondire, è in programma domani 29 giugno, alle 18, a Favara, città di Antonio Russello, in una delle sale del Castello Chiaramontano, un’anteprima del Master di Scrittura della Strada degli Scrittori, che per il secondo anno si tiene a Racalmuto dal 1° luglio.

Si tratta di una prima lezione che approfondirà il caso editoriale dello scrittore Russello e del suo “La luna si mangia i morti”, preferito da Elio Vittorini al romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, quando in Einaudi si trovò a valutare una versione ancora incompleta del “Gattopardo”. Se ne parlerà con il musicologo e saggista Gioacchino Lanza Tomasi, figlio adottivo di Tomasi di Lampedusa, con lo scrittore e giornalista Matteo Collura e con Salvatore Ferlita, saggista e scrittore. Interverranno con il presidente della Strada degli Scrittori, Felice Cavallaro, la sindaca di Favara Anna Alba, l’editore Antonio Liotta, Andrea Bartoli, co-fondatore di Farm Cultural Park, il sindaco di Racalmuto Emilio Messana, l’assessora alla Cultura del Comune di Favara, Rossella Carlino, il presidente del Centro Studi Antonio Russello, Gaspare Agnello. Partner dell’iniziativa sono il Comune di Favara, il Centro Studi Russello, Medinova e Farm Cultural Park.

In cattedra, quest’anno, fino al 7 luglio, alla Fondazione Sciascia di Racalmuto, con il coordinamento di Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, ci saranno Robertò Andò, Matteo Collura, Marco Damilano, Salvo Ficarra e Valentino Picone, Michele Guardì, Francesco Merlo, Anna Ottani Cavina, Andrea Purgatori, Alessandra Sardoni, Gaetano Savatteri, Marcello Sorgi, Giuseppina Torregrossa, Giuliano Vosa e Rosita Zucaro.

Il 2° Master di Scrittura è organizzato in collaborazione con il Distretto Turistico Valle dei Templi, con il coordinamento scientifico dell’Associazione Treccani Cultura e il patrocinio della presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana.