Lo dice Maria Grazia Brandara, commissario straordinario del Comune di Licata che ha istituito un regolamento in aiuto agli imprenditori vittime del racket che denunciano il pizzo.
“Dai blitz – aggiunge il Commissario – emerge la costante pressione del racket del pizzo sui commercianti e imprenditori, le decine e decine di imprese taglieggiate sono un dramma per lo sviluppo del territorio. Le indagini accertano anche i tentativi di acquisire la gestione e il controllo di attività economiche e appalti pubblici: le istituzioni vanno protette e devono fare la loro parte operando nella trasparenza e nell’efficienza, e aiutando gli imprenditori.
Il Comune di Licata lo fa con un regolamento che aiuta gli imprenditori che denunciano; per loro sono previste agevolazioni economiche e concrete per risollevarsi e rimettere in piedi le loro attività. Se tutti denunciassero diminuirebbe la forza intimidatoria: le forze dell’Ordine e la Magistratura fanno un ottimo lavoro sul territorio, sia sul piano del controllo che dell’indagine, ma se la società sta in silenzio o si gira dall’altra parte il problema continua a permanere. Solo tutti insieme – conclude il Commissario Brandara – uniti, possiamo scongiurare la paura e rovesciare la situazione”.