Lo scorso 5 dicembre infatti il Gup Alfonso Malato ha dichiarato di astenersi rinviando al prossimo 18 gennaio l’udienza dinnanzi ad altro giudice. L’indagine partì dopo l’esposto presentato dai familiari dell’uomo. La Procura della Repubblica, come si ricorderà, aveva disposto una consulenza chiedendo poi il rinvio a giudizio per i quattro medici, ritenendo che sarebbe stato possibile diagnosticare in tempo l’infarto addominale che ha causato la morte dell’uomo. Per la difesa il quadro clinico non aveva registrato alcun segno clinico o strumentale che potesse indirizzare verso una diagnosi di infarto intestinale.