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Politica

Ravanusa, i Consiglieri Carlisi e Sortino chiedono misure di sostegno per le Attività Commerciali

I Consiglieri Comunali di opposizione, Tanina Carlisi e Giuseppe Sortino del Movimento “Servire Ravanusa”, hanno presentato un atto di indirizzo al Sindaco Carmelo D’angelo in merito all’ ampliamento del suolo pubblico da far usufruire alle attività commerciali e alla sospensione del pagamento TARI da parte di tali categorie.

Questa proposta nasce dalla necessità di venire incontro alle difficoltà in cui versa il sistema commerciale e produttivo a causa dell’emergenza sanitaria da COVID–19 , che ha costretto alla chiusura le attività commerciali di ristorazione, bar ecc…, con la conseguente impossibilità di produrre reddito.

“La lenta ripresa dell’attività commerciale – affermano Carlisi e Sortino – non potrà colmare il danno subito in questi mesi. Se a ciò aggiungiamo le misure di riorganizzazione logistica a cui dovranno far fronte i nostri commercianti per garantire il rispetto della normativa per il contenimento della diffusione del virus, ci pare doveroso venire loro incontro con tali agevolazioni”. Facendosi portavoce dei titolari delle attività, richiedono l’esenzione del pagamento della tassa prevista per il suolo pubblico e di raddoppiare la dimensione dello stesso rispetto a quanto richiesto negli anni precedenti, estendendo, in via emergenziale, tale possibilità anche agli esercizi commerciali che in passato non ne hanno fatto richiesta. I due Consiglieri chiedono inoltre che le misure vengano adottate anche per tutti gli ambulanti del mercato settimanale che non hanno potuto esercitare la propria attività nel periodo di emergenza sanitaria. Viene suggerita anche la sospensione del pagamento della TARI fino alla fine dell’emergenza sanitaria e non oltre il 31 Ottobre 2020. “Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale – dichiara Giuseppe Sortino – uno sforzo per sostenere questa categoria di lavoratori e di conseguenza rilanciare l’economia di Ravanusa. Considerato le norme di distanziamento che i gestori delle attività commerciali devono far rispettare ai loro clienti, ci è sembrato opportuno fare questa proposta che può garantire senza nessun costo per le attività, un numero più elevato di posti a sedere. È un momento molto particolare, in cui non contano i colori politici, ma è necessaria una collaborazione unanime, per ripartire insieme, nel migliore dei modi, sostenendo l’economia locale, senza lasciare nessuno indietro”.

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