Denunciato, in stato di libertà, un 45enne di Porto Empedocle poiché accusato di porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere.
Aggressione ai danni di una minorenne durante il carnevale ravanusano: individuati i presunti autori
I Carabinieri della Stazione di Ravanusa sono intervenuti presso l’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì a seguito di un’aggressione ai danni di una 16enne avvenuta a Ravanusa, nella notte tra il 13 e il 14 febbraio, durante i festeggiamenti della 36esima edizione del carnevale ravanusano.
E’ stato trovato in possesso di un coltello di 15 centimetri. Un 40enne di origine pakistana è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento per l’ipotesi di reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Non sarebbe più in pericolo di vita il 16enne di Favara che sarebbe stato accoltellato dalla sorella, anch’essa minorenne lo scorso 2 febbraio.
Avrebbe litigato con il fratello per il volume – ritenuto troppo alto – della PlayStation. Una 17enne, forse esasperata, avrebbe così sferrato una coltellata al fratello 16enne che è rimasto gravemente ferito sa ferite lacero contuse fra cuore e polmone.
Fermato durante un controllo stradale dagli agenti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento non si sarebbe fermato, cercando di fuggire. Protagonista un 19enne a bordo di un ciclomotore Gilera che è stato inseguito e fermato poco dopo.
Si sarebbe allontanata dalla propria abitazione dove era agli arresti domiciliari e, con un coltello, avrebbe minacciato i vicini di casa. Protagonista una donna 35enne di Canicattì che è stata arrestata e trasferita al carcere “Di Lorenzo” di Agrigento.
Una possibile intimidazione ai danni di una 53enne di Canicattì. E’ stata la donna a rinvenire all’interno dell’abitacolo della propria autovettura un coltello a serramanico, della lunghezza di 15 centimetri, affisso allo specchietto retrovisore.
Un agrigentino originario di Palma di Montechiaro ma domiciliato in Germania ha perso la vita dopo essere stato brutalmente accoltellato all’interno della sua attività lavorativa. L’uomo, un 57enne, è stato trovato in una pozza di sangue da una cliente che, poi, ha lanciato l’allarme.
Un giovane agrigentino è stato trovato, durante un normale controllo dei militari dell’Arma dei Carabinieri effettuato in via Bonfiglio a Casteltermini, di un coltello a serramanico occultato all’interno della propria auto.