Approvata dalle Camere la legge sull’equo compenso, che restituisce dignità ai liberi professionisti, offrendo contestualmente alla società civile maggiori garanzie di qualità delle prestazioni professionali.
È stata approvata ieri alla Camera la norma sull’equo compenso, una proposta di legge giá presentata nella passata legislatura dal centrodestra, da Giorgia Meloni, prima firmataria, nonché dagli onorevoli Mandelli e Morrone, che, a causa dell’interruzione della legislatura stessa, non era venuta all’esame dell’Aula.
L’Ordine degli Ingegneri accoglie con interesse la notizia che la proposta di legge A.C. n.338 è stata approvata dalla Camera all’unanimità (253 voti favorevoli) e che il testo passerà a breve all’esame del Senato.
Chiesto dall’Ordine degli Avvocati di Agrigento alle amministrazioni pubbliche della provincia il rispetto della normativa in materia di equo compenso.
Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento manifesta il proprio apprezzamento per il sì della commissione Bilancio del Senato sull’emendamento che introduce l’equo compenso per tutte le professioni, e annuncia l’avvio, fin da subito, di interlocuzioni con gli enti locali della provincia.
Sabato 13 maggio si terrà a Roma la manifestazione “NOI PROFESSIONISTI”.