Era stato arrestato alcune settimane addietro poiché accusato di avere commesso alcuni furti in Belgio. Un 30enne empedoclino dopo le manette scattate in esecuzione di un mandato europeo, ha chiesto alcune condizioni prima della sua estradizione.
Si terrà il prossimo 10 maggio l’udienza alla Corte di Appello di Palermo fissata per discutere l’estradizione del 30enne empedoclino arrestato dalla Polizia in esecuzione di un mandato di arresto europeo per tre furti in Belgio.
Dopo l’arresto da parte dei poliziotti del commissariato di Frontiera di Porto Empedocle, in esecuzione di un mandato europeo, un trentenne empedoclino si è opposto alla richiesta di estradizione in Belgio, paese in cui avrebbe compiuto alcuni furti.
Sarebbe stato consegnato alle autorità italiane il 37enne di origine belga ritenuto la mente dell’organizzazione sgominata dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione denominata “Criminal Drinks” su una presunta evasione fiscale internazionale.
Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Licata, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dalla