“Un’impugnativa poco chiara sotto il profilo tecnico giuridico e più di sapore politico quella con cui il Governo centrale ha dichiarato la presunta illegittimità costituzionale di alcune norme contenute nella legge di stabilità per il 2018, è dunque inevitabile e corretta la strada annunciata dal Governo regionale di ricorrere alla consulta avverso l’impugnativa”.
“L’impugnativa da parte del Consiglio dei Ministri della Legge Regionale n° 19/2015, “Disciplina in materia di risorse idriche” ( dell’11 agosto 2015) è la prova provata che la nostra Delibera di Giunta, del 12 ottobre scorso, era appropriata avendo colto perfettamente la contradditorietà