“Altri negrieri, altri sfruttatori dei nuovi schiavi delle campagne, sono stati fermati nella provincia di Agrigento. Siamo grati a magistratura e forze dell’ordine perché danno efficacia alla legge anticaporalato che è una conquista di civiltà ottenuta dalle organizzazioni sindacali nel nostro Paese. L’organizzazione sgominata in queste ore riusciva a intascare sino a un
Un plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine per l’operazione che ha portato a 7 fermi tra Agrigento, Campobello di Licata e Naro nei confronti dei componenti di una presunta organizzazione criminale che, secondo i reati ipotizzati, faceva arrivare lavoratori dell’Est per sfruttarli nelle campagne, viene dalla Flai Cgil Sicilia e di Agrigento.
Alle prime ore di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento ed i colleghi del locale Nucleo CC Ispettorato del Lavoro hanno eseguito 8 fermi di indiziato di delitto disposti dalla Procura della Repubblica di Agrigento a conclusione di un’indagine sul fenomeno del caporalato nelle campagne fra Agrigento e Licata.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno eseguito nella notte sette fermi emessi dalla locale Procura della Repubblica nei confronti dei componenti di una organizzazione criminale che faceva giungere in provincia lavoratori dell’est con visto turistico, per poi sfruttarli nelle campagne per pochi euro all’ora.
Nelle ultime ore, i Carabinieri della Stazione di Realmonte, nel corso di un controllo svolto presso una struttura sanitaria di accoglienza per anziani, finalizzato a verificare le condizioni igienico sanitarie e di lavoro all’interno della stessa, hanno sorpreso una donna, 40enne, di Porto Empedocle, mentre lavorava come inserviente presso la struttura ricettiva in
Caf e patronati a Favara sotto la lente di ingrandimento dopo il blitz della scorsa settimana da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro.
Continuano serrati i controlli da parte dei Carabinieri del Nas e del nucleo Tutela del Lavoro nell’agrigentino. Nelle ultime ore i militari dell’Arma hanno scoperto tre lavoratori in nero, alcune carenze igienico-sanitarie e la modifica di destinazione d’uso di alcuni locali rispetto a quanto autorizzato.
Nel fine settimana, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha fatto scattare un vasto dispositivo di controllo nel capoluogo, finalizzato a prevenire ogni forma di illegalità.
Continuano i controlli dei Carabinieri finalizzati al contrasto del lavoro nero e a garanzia della sicurezza sui luoghi di lavoro, in particolare, nel settore dell’edilizia e della ristorazione.
Lunedì, 15 ottobre, a Ragusa, nella sala conferenze CNA “Pippo Tumino”, con inizio alle ore 10.00, è in programma la “Giornata del Benessere”, promossa ed organizzata da Cna Sicilia e dalla competente Unione.