Rinvenuti sul muro di cinta del carcere “Di Lorenzo” di Agrigento una busta contenente cinque microtelefonini e tre carca batterie destinati, probabilmente, ai detenuti reclusi presso la struttura.
Micro-telefonini nascosti nelle parti intime con l’intento di farli entrare all’interno del carcere “Di Lorenzo” di Agrigento. Sono stati gli agenti della Polizia Penitenziaria a fare la scoperta.
I Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale per i minorenni di Palermo un giovane marocchino di 17 anni ospite in una comunità d’accoglienza del Villaggio Mosè, ad Agrigento.